Apple vuole patteggiare per il pagamento di 95 milioni di dollari al fine di concludere brevemente il processo giudiziario che voleva verificare l’ipotesi che diversi dispositivi della società abbiano ascoltato gli utenti senza il loro permesso. L’accusa mossa contro il gigante tecnologico era quella di aver utilizzato in maniera inappropriata l’assistente virtuale Siri. Gli accusatori, come se già questo fatto non fosse troppo problematico, hanno aggiunto l’ipotesi che Apple abbia condiviso le registrazioni anche con le società pubblicità. Tuttavia, i vertici di Apple non hanno mai ammesso di aver commesso gli atti a loro accusati, dichiarando solo di aver registrato, in maniera completamente riservata rispetto terze parti, o di non aver cancellato, alcune conversazioni registrate a seguito dell’attivazione di Siri senza consenso.

Google ha annunciato nella giornata di ieri una nuova collaborazione con la stampa, in particolare con The Associated Press, al fine di garantire dei risultati sempre aggiornati all'interno dell'applicazione di Gemini. La collaborazione è un’estensione di quella già attiva tra la società e la testata giornalistica, la quale ogni anno fornisce sempre i dati in diretta delle più grandi elezioni al mondo proprio nell’ambito della ricerca Google. The AP offrirà specificatamente in tempo reale una prima pagina delle notizie più rilevanti per migliorare l’utilità dei risultati mostrati all’interno dell’app dell’assistente Gemini.

Sia Samsung che Apple stanno lavorando molto duramente per portare alla luce una nuova serie di dispositivi sottili da lanciare entro la fine del 2025, con la società sudcoreana in netto anticipo sulla mela morsicata, il quale evento annuale dedicato agli iPhone è atteso per il mese di Settembre. Inoltre, sembrerebbe che Samsung non solo sia pronta ad anticipare la mossa di Apple di oltre otto mesi, quasi nove, ma sarebbe anche pronta a lanciare sul mercato un dispositivo addirittura più sottile di quanto non sarà iPhone 17 Air. Diversi rumors, infatti, stanno diffondendo da molto tempo la voce che Apple sia pronta a modificare ancora una volta la gamma degli iPhone a settembre, sostituendo così la versione ‘Plus’ con quella ‘Air’.

Secondo Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg vicino ad Apple da decenni, la prossima generazione dell’iPad di versione base possiederà il processore A17 Pro. Da sempre si è creduto che il dispositivo dovesse ottenere il supporto per le funzioni di Apple Intelligence, ma il processore che verrà utilizzato è rimasto una grande scommessa del mondo tecnologico. Infatti, è da molto tempo che si dice che la prima generazione del processo N3B, usato nelle serie dei processori A17 e M3, non fosse abbastanza buona per questo dispositivo di Apple. Il processo è troppo costoso e non offre performance sufficienti e particolari guadagni rispetto ai suoi predecessori.

Dopo esser già stato avvistato in una versione Beta nel mese di Luglio di due anni fa, l’applicazione della tastiera sviluppata da Google per Android è pronta ad accogliere a braccia aperte un nuovo pulsante “indietro”. “Indietro” sembra infatti essere una nuova scorciatoia da trascinare nella barra dei suggerimenti per un accesso più facile. Fonte: 9to5Google.com Dopo il clic sul pulsante, Gboard annulla l’ultima azione una lettera per volta, almeno che non sia stata cancellata tutta la parola o la frase tramite la selezione del testo. Allo stesso tempo, compariranno anche i pulsanti “Indietro” e “Avanti” nella barra dei suggerimenti.

Successivamente all’annuncio nel mese di Dicembre, Google sta pubblicamente rilasciando la condivisione basata su un codice QR su tutti i dispositivi Android. La funzione consente quindi di condividere qualsiasi file di tipo multimediale, ovvero foto, video e documenti, tra due dispositivi anche di sistemi operativi diversi. Google ha infatti rilasciato diversi mesi fa l’applicazione per condividere i file tra dispositivi Android e Windows, facilitando la comunicazione tra i due sistemi. La nuova funzione consente così di non inviare a ogni singolo contatto nelle vicinanze il file, ma di poter generare un codice QR temporaneo.

La storia che vede come protagonista la piattaforma cinese, TikTok, negli Stati Uniti è pronta a volgere al termine, con un epilogo dei più drammatici nella storia. Infatti, l’unica speranza che l’azienda poteva continuare ad avere proveniva da un possibile intervento della Corte Suprema, intervento che sembra ormai improbabile. Pertanto, il 19 Gennaio, vigilia dell’insediamento del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, la piattaforma potrebbe definitivamente spegnersi e sparire dal territorio americano. Nella giornata di ieri, infatti, la Corte Suprema ha ascoltato per una durata complessiva di più di due ore le argomentazioni riguardanti il blocco a TikTok.

All’inizio di questa settimana, diverse fonti hanno cominciato a dichiarare che la prossima generazione dell’iPhone economico, atteso di debuttare in primavera, non seguirà la denominazione di ‘iPhone SE’. La denominazione preferita da molti è diventata invece ‘iPhone 16E’. Questo potrebbe quindi sembrare una anticipazione ambigua; tuttavia credo che abbia tantissimo senso, visto anche tutto quello che sappiamo già di iPhone SE 4. Per riassumere brevemente, il nuovo dispositivo avrà uno stile simile a quello di iPhone 14, possedendo quindi il notch frontale superiore con le funzioni del Face ID e un display OLED da 6.1 pollici.

Lato software, Apple ha annunciato che l'intelligenza artificiale arriverà in Italia entro Marzo, con numerose funzioni già annunciate e disponibili sul suolo europeo. Inoltre, diverse nuove operazioni arriveranno contemporaneamente in tutto il mondo. Pertanto, tutte le funzioni di AI contenute in iOS 18.1 e 18.2 sono rimandate nell’aggiornamento successivo. iOS 18.1 ha portato il nuovo design di Siri con altri miglioramenti minori, iOS 18.2 ha invece avviato la collaborazione e l’integrazione con ChatGPT. Ad ogni modo, gli aggiornamenti maggiori arriveranno con iOS 18.4 ad Aprile. Siri diventerà così capace di svolgere azioni anche all’interno delle app, senza che le stesse vengano aperte.

Nel 2025, come già detto, Apple lancerà sul mercato diversi aggiornamenti al proprio listino dei prodotti. Alcuni di questi sono decisamente aggiornamenti sporadici, come iPhone SE 4, altri, invece, programmatici, come nel caso di Apple Watch e le AirPods Pro.  Poi ci sono i Mac, grande capitolo di casa Apple. In questo articolo, analizzeremo tutte le novità hardware dei prossimi portatili e fissi della mela morsicata. Guarderemo anche a quali iPad la società è pronta a rilasciare. Innanzitutto, nell’evento primaverile, che dovrebbe vedere la presentazione di iPhone SE 4, si aggiunge anche l’aggiornamento della linea MacBook Air alla versione con chip M4.

Apple è pronta a chiudere il 2024 che non è stato proprio dalla sua parte considerando il bilancio mediamente in perdita, aggravato ulteriormente dal fallimento del progetto della Apple Car. In aggiunta, una serie di cause ha portato il colosso a perdere anche il brevetto per la misurazione della pressione sanguigna sui propri Apple Watch.   Tuttavia, il prossimo anno dovrebbe vedere il lancio di tantissimi prodotti e aggiornamenti di alcuni grandi pezzi forti della società. Di seguito riassumiamo brevemente tutto quello che ci si aspetta. Innanzitutto, iPhone SE 4 sarà la prima sfida della società

Un nuovo anno sta per cominciare. Il 2025 sarà perciò un anno di numerosi cambiamenti in casa Apple. Uno di questi sarà sicuramente l’iPhone più economico ma anche il più preferito dagli utenti che vogliono un telefono al contempo buono ma a cifre abbordabili. Il dispositivo non sarà assolutamente sprovvisto di aggiornamenti: riceverà infatti l’ultimo processore disponibile, ovvero l’A18, che consentirà di gestire ben 8GB di RAM necessari per Apple Intelligence. In Italia, infatti, è previsto l’arrivo dell’IA di casa Apple proprio nel giorno di presentazione del nuovo iPhone. Il suo design sarà anch’esso modernizzato, diventando simile agli ultimi dispositivi top di gamma, specialmente imitando iPhone 14, caratterizzati da un notch superiore con Face ID.

Anche questo 2024 se lo semo levati dalle…avrebbe detto il mitico Riccardo Garrone. E dunque, facciamo un brevissimo punto della situazione di questo 2024, prima di dare il via all’apertura di spumanti e prosecchi (senza ubriacarsi, mi raccomando), e baciarsi sotto il vischio per poi cominciare i trenini di capodanno. Innanzitutto, quest’anno è stato singolare per i numerosi processi ai danni sia di Apple che Google. Quest’ultima ha avuto la peggiore delle richieste: la vendita di una sua divisione, Google Chrome. “Ah, ma quanto sono assurdi i magistrati!”, si direbbe. Tuttavia, essi portano avanti queste richieste a nome della politica.

L’attacco ha avuto luogo nella giornata di Venerdì 27 Dicembre ai danni di un fornitore esterno dell’azienda Infocert, che gestisce molte delle utenze SPID sul territorio italiano. La vicenda ha portato alla pubblicazione, ovviamente non autorizzata, di dati personali dei clienti censiti nei sistemi della società. I numeri dicono che sono state rubate 5,5 milioni di registrazioni, con 1,1 milioni di numeri di telefono e 2,5 milioni di indirizzi email. Molte di queste informazioni sono state già pubblicate online, sia come prova dell’avvenuto attacco, che come pubblicità per eventuali interessati all’acquisto.

L’analista specializzato nei display, Ross Young, aveva dichiarato nel mese di Settembre che l’intera linea di iPhone 17 avrebbe acquisito i display con la funzione ProMotion, prima appartenente solo ai due modelli Pro. Nella giornata di ieri, tanti altri rumors sono tornati in vigore su questo tema. L’ultima notizia è leggermente meno specifica, riferendosi soltanto a display con un elevato “refresh rate”; ciò quindi non implica che anche i modelli base possano usufruire dei benefici del ProMotion per la prima volta… Il refresh rate di un display misura, infatti, il numero di volte per cui un display viene aggiornato su un secondo; ed è espresso ovviamente in Hz.

Poche ore prima dell’inizio della pausa invernale, l’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai, assieme ad altri direttori della società hanno partecipato a una riunione per stabilire la strategia del 2025, guardando a Gemini come focus principale da osservare. Durante l’evento per gli impiegati del mese di dicembre, Pichai ha dichiarato che “rendere Gemini a portata dei consumatori sarà l’obiettivo più grande del prossimo anno”. Questo ci fa quindi pensare che la società voglia portare numerose aggiunte all’intelligenza artificiale nella prima metà dell’anno. In particolare, ci si aspetta che l’applicazione di Gemini diventi la prossima applicazione di Google (ce ne sono in totale quindici) a raggiungere il mezzo miliardo di utenti mensili.

Il velivolo Boeing 737-8AS della compagnia area low-cost Jeju Air, con a bordo un totale di 181 persone a bordo, composto da 6 membri dell'equipaggio e 175 posti occupati, si è schiantato contro un muro dopo essere uscito fuori pista presso l'aeroporto di Muan, Corea del Sud. Il volo era stato intrapreso a Bangkok, Thailandia, senza aver effettuato scalo alcuno. La tragedia segue quella di poche ore fa, ovvero quella dell’aereo precipitato in Kazakistan a causa di una collisione con un missile di difesa antiaerea russo, adoperato ovviamente nella guerra con l’ucraina.

Secondo Bloomberg, Apple rilascerà la seconda versione del proprio localizzatore di oggetti smarriti nei prossimi mesi. La prima versione è stata rilasciata nel 2021, diventando immediatamente molto popolare in breve tempo. Eppure, l’idea non è una novità. Infatti, questi piccoli dispositivi esistono da tantissimi anni, ma Apple li ha integrati perfettamente nel suo ecosistema. Nel report del giornalista Mark Gurman di qualche settimana fa, e ora ripresa dalle maggiori testate giornalistiche, Apple sarebbe pronta a lanciare la nuova generazione con svariati miglioramenti. L’obiettivo di Apple era quello di migliorare il raggio d’azione del dispositivo, nonché migliorare il chip per la connessione wireless, aumentando anche il livello di privacy e di sicurezza degli utenti.

Gli ultimissimi iPhone includono moltissime funzioni interessanti per quanto riguarda la fotocamera, come la modalità ritratto e gli stili fotografici. Tuttavia, se il vostro obiettivo è quello di usare la modalità standard, ci sono comunque degli strumenti e delle impostazioni che possono migliorare la composizione delle vostre fotografie e possono aiutare a catturare lo scatto perfetto usando le tecniche più tradizionali. In questa guida vi mostrerò quindi sei suggerimenti da seguire la prossima volta che volete immortalare qualsiasi momento con uno scatto perfetto, da caricare sul proprio profilo Instagram immediatamente! Si ringrazia la fonte delle immagini MacRumors.com…

Apple corre ai ripari, e toglie tutti i “vecchi” prodotti dagli store digitali di tutti i paesi europei. La legge, che entrerà in vigore domani, 28 Dicembre 2024, obbliga tutti i produttori di dispositivi elettronici a vendere esclusivamente prodotti dotati della porta USB-C nei mercati europei. Pertanto, a partire da oggi, iPhone 14, 14 Plus e la terza generazione della versione SE sono stati rimossi dai vari siti. I paesi coinvolti sono: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, e tutti gli altri stati EU. Inoltre, i prodotti sono stati rimossi anche dai mercati che partecipano in quello europeo, come quello svizzero e irlandese.

Apple ha programmato di rilasciare un nuovo modello base, denominato iPad 11, nella prossima primavera. In particolare, il dispositivo avrà iPadOS 18.3 pre-installato alla vendita. Il lancio avverrà in corrispondenza con iPhone SE 4 e iPad Air, mentre la nuova versione del sistema operativo potrebbe essere rilasciata nella prima decade di Febbraio. Le anticipazioni preannunciano un nuovo chip modem, uguale a quello di iPhone SE e iPhone Air 17, che verrà presentato anch’esso nel 2025. Il processore sarà capace di raggiungere una velocità di download pari a 4GB/s, inferiore a quella di tanti altri dispositivi.

Apple ha sempre avuto una logica ben fissa con i suoi processori: tenere lo stesso numero di nodi per due anni. I processi a 7nm e 5nm sono infatti durati per due anni a testa. Tuttavia, il processo a 3nm potrebbe appartenere anche al processore della linea di iPhone 17, segnando il terzo anno di vita nei semiconduttori della società. Dietro a questa decisione ci sono tante spiegazioni, che analizzeremo a fondo. Tecnicamente, iPhone 17 non avrà la novità di possedere per la terza volta un chip con un processo a 3nm, perché la prima volta che ciò accadde fu tenuto nascosto.

Come parte integrante delle modifiche che Google sta apportando alla gestione dei report di incidenti nella propria applicazione di navigazione, Maps, la società ha dichiarato che mostrerà i report provenienti dagli utenti di Waze per richiedere conferma della veridicità ai propri utenti. La funzione è in fase di rilascio in queste ore. Quando Google Maps annunciò, alla fine del mese di Luglio, la nuova grafica dell’interfaccia per i report su tutte le piattaforme, la società dichiarò anche che i report sarebbero provenuti dalle community di Waze e Maps, con la possibilità di visualizzare la fonte dell’avviso.

L’Australia ha approvato Giovedì una legge che intende bloccare l’accesso a tutti i social media per i ragazzi di età inferiore ai 16 anni, a seguito di un dibattito acceso che ha intrattenuto la nazione, impostando un precedente per le giurisdizioni di tutto il mondo con una delle leggi più pesanti contro le Big Tech. La legge obbliga tutti i giganti di tecnologia che possiedono dei social media, specialmente Meta (proprietario di Instagram, Facebook e Threads) e TikTok, di bloccare i minori da accedere alle proprie piattaforme. La multa in caso di applicabilità della legge ammonterà a 32 milioni di dollari.

Quest’anno sta per volgere al termine, ma nel mese di Dicembre la società Apple rilascerà tante novità, specialmente per quanto riguarda i servizi e i software, che saranno presto aggiornati. D’altro canto, a seguito dell’annuncio dei nuovi Mac con M4, la società non dovrebbe rilasciare altro hardware a Dicembre. La società non è solita a rilasciare nuovi prodotti sotto il periodo natalizio, eccetto i prodotti che vengono annunciati nel corso dell’anno con la data di rilascio prevista “entro la fine dell’anno”. Questa volta, però, non ci sono prodotti già annunciati da lanciare.