Antonio Ferrara
kifadassebd.bsky.social
Antonio Ferrara
@kifadassebd.bsky.social
250 followers 180 following 870 posts
Dessinateur italo-belge et éditeur indépendant de romans graphiques sur l'opéra. Collection "Si l'opéra m'était dessiné" aux Éditions Kifadassé. Chi fa da sé, fa per tre. www.kifadasse.com
Posts Media Videos Starter Packs
Pinned
Collection de romans graphiques "Si l'opéra m'était dessiné", Éditions Kifadassé
www.kifadasse.com
Non mi sono mai annoiato, manco 5 minuti in tutta la mia vita. Invece finora, se dovessi fare i conti, sono stato annoiato dagli altri per almeno un montante di 5 anni.
Ho conosciuto il mio primo fidanzato ad una cena a casa di un architetto paesaggista specializzato in storia dei giardini barocchi che poi ho scoperto essersi fatto anni prima della galera per associazione terroristica. Insomma, una cosa normale tipo a ballare, io mai nella vita!
E la luce fu.
Questo è esattamente l'istante in cui mi sta passando per il cervello l'idea di fare quella benedetta cosa di cui poi mi pentirò per almeno il resto della giornata.
Sono un apulicosabaudotoscobelgo e chi più ne ha...
Si, ma dopo due o tre volte poi non lo guardi più: è un gadget.
Ora però non è che il jockstrap faccia chissà quali miracoli, giusto un po' di polvere negli occhi: con o senza, cambia un pochino ma non ti viene di marmo solo per due strisce d'elastico.
Ho ascoltato degli estratti su un sito di vendita online.
I soprani che cantano "La Fille du Régiment" nella regia di Laurent Pelly devono fare molta attenzione, perché a forza di stirare poi succede che anche in "Lucia di Lammermoor" cantino "Ardon gli incensi" come se stessero stirando i panni a casa loro. Ascoltare per credere la new Lisette 🧺.
È "Mariana in the South" di Waterhouse. Ma non me lo avevi detto che ne hai un esemplare, che bello! Grazie 🤗☺️
In fondo chi se ne frega di quello che fa Rosalia, la cosa patetica è che siano andati a domandare a Jordi Savall cosa ne pensasse e che lui sia oramai talmente rincobalengo da aver risposto che la trovava geniale. E anche questo ce lo semo giocato. Amen. Povera Monserrat.
Allora sono il suo perfetto contraltare! Anch'io non sono un appiccicoso.
La mia versione dello stesso soggetto. Rimonta ai primi anni '90 e nel frattempo è finita nelle inondazioni in Belgio. L'ho salvata dalle acque, ma in fondo questa patina di vissuto le dona.
Juste pour vous signaler que la quatrième de couverture de mon dernier album "Fidélio" est couleur orange 🧡 et que mon précédent album "Alcina" est parsemé aussi de références et clins d'œil à la peinture préraphaélite ❤️‍🔥. A vous de les repérer...
#Kifadassé #Swifties
Quando ti esponi in pubblico come artista devi mettere in conto che non riceverai solo elogi e complimenti, ogni tanto ti arriva pure uno schiaffo morale. Ma la cosa che mi stupisce ogni volta è il tono che usano, come se mi fossi permesso di fare uno sgarro direttamente a loro.
Il più delle volte non è colpa della foto in sè, ma perché qualcuno la segnala. Sono gli invidiosi o quelli a cui non dai soddisfazione quando ti scrivono che si vendicano. A me hanno censurato perfino foto del solo viso, mi ero domandato se avessi uno sguardo talmente lubrico da essere oscurato.
Ieri in fiera un tipo si è messo a sfogliare Thaïs poi mi ha detto senza tanto tatto che il mio stile di disegno lo disturbava, troppo carico, troppi colori, troppi dettagli, troppo di tutto e se ne è andato. Non me la sono mica presa solo perché un pirla mi ha detto che gli faccio troppo cagare!
Dopo aver analizzato le mie foto, da un po' l'algoritmo ha deciso di mandarmi post di gente che si è fatta con successo la blefaroplastica. Lo so che le mie palpebre calano, ma mi piaccio sempre. Chissà perché non osa mai mandarmi pure le pubblicità per l'allungamento del pene...
Oramai su Insta anch'io sono diventato uno specialista di inganno algoritmico al millimetro per non farmi censurare.
Questa foto è un po' diversa da quella che ho postato stamattina. In Belgio oggi fuori faceva un freddo 🐶 ed ho messo il pile pure dentro la sala della fiera. Ma lo sapevate che per i francofoni il freddo non è "da cani" ma "de canards" ovvero "da anatre"? 🦆
Il mio amico belgospagnolo (non quello che sostiene che io assomigli al cantante degli Imagine Dragons, un altro meno cecato, ne ho due...) oggi era in platea al Liceu di Barcellona e mi ha mandato un video della sala. A me i lampadari del Liceu hanno sempre fatto pensare a degli smiley 🙂
Ma, secondo voi, se si sono messi assieme gli specialisti ed i musicologi delle università di Oxford, Cambridge, del King's College, Open University e compagnia bella per farne una nuova edizione critica (l'ultima risaliva al 1965), un po' di affidamento glielo vogliamo concedere?
Più "spostata" di me di sicuro.
Dato che disegno fumetti sull'opera e sono italiano, oggi ho avuto anche diritto alla signora belga che mi ha domandato la mia opinione sul caso Venezi. Apparentemente essere in possesso di tali requisiti mi rendeva ai suoi occhi già di per sé un opinionista affidabile.