Con il piano desgli Stati uniti per l’Ucraina in discussione in questi giorni, la Russia conferma la sua pretesa sul Donbas, con il consueto argomento della prevalenza linguistica russa. In questi due minuti di video spiego la situazione reale della regione, nella storia e nell’attualità.

[Piano «pace» Ucraina] – Il piano Witkoff-Dmitriev sull’Ucraina è ora noto, la prossima settimana ne farò un’analisi. Intanto ripropongo questo video in cui spiego in due minuti l’occasione perduta dall’Occidente per vincere la guerra, un treno perso che oggi costringe tutti a scelte difficili.

Una domanda secca e molto frequente: c'è differenza tra il regime della Russia di oggi e i regimi dittatoriali europei degli anni Venti e Trenta, nazismo e fascismo? In due minuti, la risposta su un elemento fondamentale che li distingue.

Crimea, penisola che oggi la Russia pretende come territorio proprio. Un precedente istruttivo di cui tenere conto per collocare i fatti di oggi.

I dirigenti europei dal doppio gioco esistono anche oggi: fanno parte dell'Unione europea e dell'Occidente ma sostengono la Russia di Putin. Un precedente da ricordare: la posizione internazionale del leader comunista romeno Nicolae Ceaușescu.

Michail Gorbačëv in fabbrica: l'ultimo leader dell'Unione sovietica, durante una visita in uno stabilimento, apprende una lezione per la sua Perestrojka e per i suoi tentativi di riforma di un sistema i cui dirigenti faticano sempre più a comprendere la realtà.

Ancora in questi giorni, in una trasmissione TV italiana, è riemerso il tormentone dei presunti denari USA pagati all'Ucraina per organizzare un colpo di Stato durante il Majdan. Se si conoscono i fatti, emergono elementi interessanti e sorprendenti...

Se Putin lasciasse il potere, per qualunque motivo, cambierebbe qualcosa alla posizione della Russia? In due minuti di video, alcuni riferimenti a storia e attualità per chiarire lo scenario.

Centinaia di macchine abbandonate in un magazzino. Un episodio dai miei ricordi di interprete: il racconto di un tecnico della Germania est spiega in un lampo come funzionava l'economia nel blocco sovietico.

E l'Europa? Anche in questi giorni, di fronte alla possibilità di accordo sulla Palestina, come per le altre crisi internazionali, in particolare per l'Ucraina, si ripropone questione della presenza dell'Europa: è davvero impossibile che possa svolgere un ruolo determinante nelle relazioni globali?

Partendo dalla critica di un lettore a un mio articolo, alcune considerazioni, che riguardano di riflesso anche l'Italia, sul giudizio da dare agli attivisti comunisti che contribuirono a combattere Hitler e Mussolini, per poi diventare leader dei regimi dell'Europa orientale.

Trump stordisce il mondo con le sue fantasie all'ONU, ma, in concreto, possiamo ancora vincere la Russia oggi? Rispondo in questo video, con alcuni riferimenti al passato che offrono spunti da ponderare per il presente.

Il Donbas è davvero «a maggioranza russa» come pretende la Russia? La storia di questa regione ucraina permette di capire qualcosa di più...

Tutti dicono il contrario di tutto, sulle questioni di attualità internazionale: ma davvero non si può capire chi ha ragione e chi ha torto, dinanzi ai fatti del mondo?

I negoziati sull'Ucraina voluti dagli Stati uniti affondano: in questo video, un confronto impietoso con i politici e negoziatori che negli anni '60, nel pieno della Guerra fredda, seppero gestire il dialogo con Mosca. Un esempio oggi improponibile, ma una lezione per tutti.