The industry, let's be honest about it, should reform and stop exploiting undocumented laborers. They should help them getting regular citizenship or, at least, what it takes to make a legal living and benefit of that few public welfare for which they pay taxes.

Alcune storie, poi, si dubita legittimamente che siano frutto di ricordi: un bambino di sei anni che riesce ancora a riportare concetti e dialoghi di adulti che manco poteva capire, o ha una memoria edetica totale, o si vede che s'è preso delle libertà importanti, e il racconto ne esce svilito.

Il vero problema di questa raccolta di ricordi è la sua disomogeneità! Avrei francamente preferito vedere le cose succedere man mano che cresceva, invece tra un salto temporale e l'altro si fa difficoltà ad inquadrare la persona.

Almeno, ne esce fuori il ritratto poliedrico di un'infanzia (che qui occupa la maggior parte del libro) ricca e degna d'esser vissuta. Poi ci sono i ricordi dei genitori, degli amici (conosceva pure Adolfo Celi!) e del lavoro tra musica e cinematografia.

dafuck??

il tutto nella stessa sequenza in cui procede il film per poter rivivere quelle fantastiche emozioni.
Raccomandato ai veri fan, ma raccomandatissimo anche per chi il film ancora non l'ha visto.

eroi eroici ma umanissimi, e avversari di prima classe; il tutto graziato da uno stato dell'arte come mai in casa DW s'era visto.
E' solo giusto avere in casa una copia di questo libro che presenta le bozze, gli studi, le scene scartate,

Hanno fatto di lui un giocattolo di guerra, una creatura dal cuore meccanico con una sola missione.
Tremi chi gli si mette davanti...

esplorata con una profondità mai vista.
Ad ogni avventura, Hiroshi Shiba scivola sempre più nei meandri della lucida follia. Non ha remore a sacrificare anche degli innocenti per salvare il mondo, rinunciando a salvare la propria anima.

Absolutely.

FAFO

After seeing the damage Trump has don't for 9 months voters came out and voted instead of staying home 2025

Basta grattare sotto la superficie per trovare la parte grottesca e divertente dell'esistenza nei posti e momenti più impensati.

ma che riesce a strapparti sorrisi e persino risate. Dovlatov non è scrittore da cercare l'effetto comico, egli non ammicca al lettore -e proprio qui sta la sua forza, perché la satira non ha necessariamente bisogno di artefatti.