In questo video Franco Pistono presenta “Per una società ecologica”, di Murray Bookchin; edito da Eleuthera, il saggio ragiona sulla cosiddetta “civiltà” umana e sul pericolo che diventi causa di sconvolgimento definitivo di un mondo naturale formatosi in milioni di anni di evoluzione organica. Leggi / vedi tutte le recensioni di Franco Pistono.

Con questo articolo continuiamo la collaborazione con Pillole di Tram, di cui abbiamo pubblicato una serie di articoli. In questo caso riprendiamo una disamina molto interessante relativa al tema delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico. Una questione molto importante per rendere efficace e competitivo il mezzo pubblico, ma anche molto contrastata, un esempio per tutti, le polemiche che hanno seguito…

L’Osservatorio della Mobilità Urbana Sostenibile, realizzato da Kyoto Club e Clean Cities Campaign monitora la situazione della mobilità in 18 cittò italiane: Bari, Bergamo, Cagliari, Catania. Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Prato, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. L’Osservatorio ha realizzato una serie di interviste ad amministratori locali che si occupano della mobilità nelle città monitorate, a seguito delle elezioni amministrative e/o di ricambi nelle posizioni di governo (quelle precedenti, agli Assessori alla Mobilità dei Comuni di Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Prato, Firenze ed al Vicepresidente ANCI, sono raccolte nel volume 

Secondo il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dall’ECMWF per conto della Commissione Europea, settembre 2025 è stato il terzo mese di settembre più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media dell’aria di 16,11°C, pari a +0,66°C rispetto alla media 1991–2020 e +1,47°C rispetto al periodo preindustriale (1850–1900). L’analisi, basata sul dataset…

Lo studio C+S Architects, fondato da Maria Alessandra Segantini e Carlo Cappai, rappresenta un riferimento internazionale per l’architettura sostenibile e la rigenerazione urbana. Abbiamo avuto modo di parlare in più occasioni dei pregevoli lavori di architettura sostenibile progettati da C+S Architects (“Circolari, montabili e riciclabili”, sono due prototipi di scuole materne, Sostenibilità, architettura e scuole, …

Nel 2024 quasi la metà degli edifici residenziali italiani certificati con attestato di prestazione energetica (APE) si collocava nelle classi peggiori. Secondo l’elaborazione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni su base dati SIAPE, il 44% degli immobili rientra nelle classi F e G, mentre soltanto il 14% si trova nelle classi più virtuose (A). Questa fotografia evidenzia un ritardo ancora significativo del nostro patrimonio edilizio rispetto agli standard europei di efficienza energetica.

Con la pubblicazione dell'articolo "La trasversalità del cambiamento climatico" continuiamo la collaborazione con “Osservatorio Artico“. Artico e Polo Nord sono spesso visti come temi lontani, di carattere squisitamente ambientale. Il cambiamento climatico in atto a queste latitudini, invece, riguarda molto da vicino anche l’Italia e l’Unione Europea, sotto molti punti di vista: economia, difesa, geopolitica, trasporti e tanto altro.

Con il bilancio federale 2026, l’amministrazione Trump ha annunciato l’intenzione di tagliare i fondi alla NOAA, l'agenzia federale USA responsabile del monitoraggio climatico. Tra i tagli più gravi c’è la possibile chiusura della stazione di Mauna Loa (Hawaii), attiva dal 1958 e considerata la sentinella mondiale del clima. È qui che nacque la celebre Curva di Keeling, il primo grafico a mostrare con continuità l’aumento della CO₂ atmosferica, oggi arrivata a sfiorare le 

La sfida climatica non è più rimandabile. L’Accordo di Parigi e gli obiettivi fissati dall’Unione Europea impongono di contenere l’aumento della temperatura globale entro +1,5 °C e di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L’Italia, tuttavia, procede ancora con grande lentezza. È quanto emerge dal rapporto La transizione energetica in Italiacurato da Energia per l’Italia, che analizza i punti di forza e i limiti del nostro sistema energetico e indica le priorità per accelerare la decarbonizzazione.

Il profilo sull’Italia contenuto nel rapporto Europe’s environment 2025 dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) - che abbiamo recentemente visto in Europa 2025: ambiente, clima e resilienza - offre una fotografia aggiornata dei progressi e delle criticità nella transizione ecologica e sociale del nostro Paese. L’analisi, curata dagli esperti nazionali della rete Eionet, incrocia indicatori ambientali, socio-economici e di sistema, restituendo un quadro complesso: l’Italia mostra punti di forza notevoli, ma affronta ancora nodi strutturali profondi.

Roberto Pasetto, Reparto di Epidemiologia Ambientale e Sociale, Dipartimento Ambiente e Salute, Istituto Superiore di Sanità intervistato da Katia Damiani e Renée Sbano, del corso in Marketing sociale presso l’Università degli studi di Bologna. Continua la collaborazione con Giuseppe Fattori, che nell’ambito delle attività di insegnamento del marketing sociale presso l’Università degli studi di Bologna, ha promosso l’iniziativa “Ambiente e salute in 100 secondi…

Il nuovo rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente fotografa progressi, contraddizioni e sfide del continente in transizione Ogni cinque anni, l’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) pubblica un rapporto che fa il punto sullo stato di salute del nostro continente. L’edizione 2025, intitolata Europe’s environment and climate: knowledge for resilience, prosperity and sustainability, arriva in un momento cruciale: a metà percorso verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 e a un quarto di secolo dall’adozione del Green Deal europeo.

Una corsa contro il tempo durata quattro anni, decine di ricercatori e ricercatrici impegnati tra il Mar Ligure, il Tirreno e l’Adriatico, centinaia di ore di immersioni e un obiettivo ambizioso: salvare dall’estinzione la Pinna nobilis, la nacchera di mare, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo. Questa sfida collettiva viene ora raccontata nel docufilm gratuito Fermare l’estinzione, che restituisce immagini, emozioni e risultati del progetto europeo…

In questo video Franco Pistono presenta “Il turismo che non paga”, di Edizioni Ambiente; nel saggio, Cristina Nadotti si (e ci) interroga sulla tradizionale visione positiva del turismo, domandandosi se, come e quanto sia davvero un traino per lo “sviluppo” del Paese. Leggi / vedi tutte le recensioni di Franco Pistono.

La sfida della mobilità sostenibile costituisce uno dei temi portanti di Ambientenonsolo. Di solito ne parliamo analizzando i dati e proponendo studi / report elaborati da agenzie internazionali e ricercatori. Questa volta pubblichiamo un documentario realizzato da Franco Antonucci, con il quale possiamo cercare di scoprire come Ferrara, una delle città più iconiche d’Italia per la mobilità ciclabile, celebre per la sua pianificazione urbana rinascimentale, oggi si trova ad affrontare un problema moderno: troppe auto.

L’Osservatorio della Mobilità Urbana Sostenibile, realizzato da Kyoto Club e Clean Cities Campaign monitora la situazione della mobilità in 18 cittò italiane: Bari, Bergamo, Cagliari, Catania. Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Prato, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. L’Osservatorio ha realizzato una serie di interviste ad amministratori locali che si occupano della mobilità nelle città monitorate, a seguito delle elezioni amministrative e/o di ricambi nelle posizioni di governo (quelle precedenti, agli Assessori alla Mobilità dei Comuni di Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Prato, Firenze ed al Vicepresidente ANCI, sono raccolte nel volume…

Mercoledì 15 ottobre alle 17:00 interverrò alla presentazione del libro “Il PSI e la questione ambientale” promossa dalla Fondazione Rosselli presieduta da Valdo Spini. Sarà l’occasione per ripercorre gli avvenimenti di circa 40 anni fa, quando - finalmente - la politica e le istituzioni hanno iniziato ad occuparsi di ambiente.

Un intervento di ingegneria naturalistica, capace di coniugare sicurezza idraulica, tutela ambientale e valorizzazione del paesaggio. È stato inaugurato a Mira (VE) il nuovo sistema di sistemazione idraulica, rinaturalizzazione e riqualificazione paesaggistica della rete di scolo del Parco delle Giare, realizzato dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive. Grazie a questa nuova area umida, l’acqua viene depurata naturalmente attraverso processi fitodepurativi: i primi dati elaborati dall’Università di Padova indicano risultati molto incoraggianti, con un abbattimento stimato in…

L'Europa si sta riscaldando più velocemente di qualsiasi altro continente. Precipitazioni e calore estremi, ondate di calore marine, tempeste, inondazioni, incendi e siccità prolungate sono solo alcuni degli eventi estremi che si intensificano nel continente, a causa dei cambiamenti climatici e dell'aumento delle temperature. La Fondazione CMCC è in prima linea nella scienza dell'adattamento con le sue molteplici linee di ricerca sulla resilienza, la riduzione del rischio e la modellazione degli impatti dei cambiamenti climatici.

Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato ufficialmente la direttiva sul monitoraggio del suolo, il primo quadro legislativo comune a livello europeo per valutare e monitorare lo stato di salute dei terreni. Un passo atteso da anni, che si inserisce negli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia per la biodiversità 2030, con l’aspirazione di garantire suoli sani in tutta l’UE entro il 2050.

I paesi europei che affrontano un altro anno di ondate di calore dannose, siccità, alluvioni e altri eventi meteorologici estremi, quanto sono preparati e resilienti a gestire questi eventi? Un nuovo rapporto interattivo dell'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) esamina gli impatti chiave del cambiamento climatico e le azioni di adattamento e preparazione. La valutazione degli impatti climatici e della preparazione esplora come le ondate di calore, le inondazioni, la siccità e gli incendi stanno influenzando sempre più l'Europa.

l Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il nuovo regolamento per prevenire la dispersione nell’ambiente dei pellet di plastica, minuscole particelle utilizzate come materia prima per la produzione di manufatti in plastica. Un passo decisivo contro una delle principali fonti di microplastiche, responsabili di inquinamento marino, fluviale e del suolo. Una fonte silenziosa di inquinamento I pellet rappresentano oggi la…

Nel maggio scorso la Prefettura ed il Comune di Parigi hanno organizzato un evento di sensibilizzazione al rischio di esondazione della Senna. Un esempio di come occorre prepararci agli eventi sempre più frequenti causati dalla crisi climatica. In programma: Laboratori ludici ed educativi, animati dagli attori della prevenzione e della gestione delle crisi, al fine di informare e sensibilizzare il grande pubblico e i più giovani al rischio di alluvione e ai comportamenti da adottare prima, durante e dopo un tale evento;

Chi vive a San Teodoro, quartiere collinare affacciato sul porto di Genova, lo sa da sempre: quando il vento soffia dal mare, l’aria cambia odore e fuliggine nera si deposita su balconi e finestre. [Le due foto allegate inquadrano il box ( per proteggere i campionatori dalla pioggia ) fissato alla ringhiera del balcone su via Buozzi, con due campionatori passivi all’interno ( esposti per 7 e per 14 giorni) , e la vista sul porto dallo stesso balcone.

Un progetto, nato dall’idea di sei studentesse del corso di Marketing Sociale dell’Università di Bologna - Alice Laghi, Caterina Claut, Elena Giancecchi, Erica Mengoli, Linda Bertin, Giulia Gallo - che tratta il tema del riuso e del riciclo di abiti usati e/o usurati, che solitamente terminano il loro ciclo di vita all’interno dei bidoni dell’indifferenziata. L'obiettivo principale è quello di modificare un comportamento specifico, dannoso e raggiungere atteggiamenti etici e sostenibili; il tutto all’interno di un sistema no profit in quanto non viene ricavato alcun tipo di profitto da questa iniziativa.