LaGocciaAntifascista
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LaGocciaAntifascista
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Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza. Antonio Gramsci
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Una goccia nel mare, ma antifascista.

#bluesky
Per questo, ciò che più mi offende oggi è la poca importanza che diamo al fatto di essere vivi."

#PepeMujica
#Uruguay
#Mujica
#DescanseEnPaz
della Costituzione e intervenga per bloccare questa misura, proteggendo i diritti fondamentali dei cittadini italiani e impedendo che la sicurezza diventi uno strumento di repressione.

#GiustiziaPerRamy
#ScudoPenale
#DirittiDeiCittadini
#AbusoDiPotere
#DecretoSicurezza
dopo una prima fase di istruttoria, direttamente all’archiviazione, al fine di scongiurare l’eventuale sospensione dal servizio e lo stipendio.

È essenziale che il Presidente della Repubblica, Sergio #Mattarella, eserciti il suo ruolo di garante
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le uniche a detenere il monopolio dell’uso legittimo della forza.

Questa misura, inserita nel già controverso decreto sicurezza, prevede che gli agenti possano evitare l’iscrizione automatica nel registro degli indagati in caso di atto dovuto e procedere,
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recentemente avvenute, minano profondamente la fiducia che i cittadini ripongono nelle istituzioni preposte alla loro sicurezza.

In questo contesto, emerge una proposta che ci preoccupa profondamente: l’introduzione di uno “scudo penale” per le forze dell’ordine,
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Tre pattuglie dei #carabinieri hanno inseguito i due ragazzi per 8 chilometri in pieno centro abitato, fino al tragico epilogo.

Questo episodio, insieme a sospetti di abuso da parte delle forze dell’ordine e conseguenti tentativi di insabbiamento di altre vicende
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#Ramy, 19 anni, residente in Italia da anni, ha perso la vita in un incidente mentre era a bordo di uno scooter guidato da un amico, dopo un inseguimento iniziato a causa del mancato rispetto del posto di blocco e del rifiuto di fermarsi all’alt.
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La tragica morte di #RamyElgaml, avvenuta il 24 novembre scorso a #Milano durante un inseguimento da parte delle forze dell’ordine, ha scosso profondamente il paese.
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l’antifascismo sembra sia un ossessione di qualche "bischero" come me.
Spero che L’ANTIFASCISMO diventi il collante di un movimento trasversale a difesa della LIBERTÀ, perché essere antifascisti significa semplicemente essere per la LIBERTÀ, per la DEMOCRAZIA.
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e il cittadino che dice "w la Costituzione" va identificato. In questo modo facciamo un cattivo servizio alle future generazioni.
L’antifascismo è sotto attacco da parte di chi ha ruoli di governo, l’antifascismo viene insabbiato (come le proposte di legge popolari antifasciste),
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e si ignorano i fascisti che fanno i saluti romani.
A rimanere indifferenti facciamo un danno alle giovani generazioni, stando in silenzio e facendo passare il messaggio che il fascista che fa il saluto romano può farlo indisturbato
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mi sento in dovere di richiamare tutti noi ad una riflessione. Ci stiamo assuefacendo al FASCISMO, ai FASCISTI, ogni giorno crescono episodi fascisti ovunque, la comunicazione pubblica, (la RAI) dà notizia che viene individuato dalle forze dell’ordine chi grida “w la Costituzione“ ,
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Condividiamo l’appello del sindaco Maurizio Verona, Sindaco di Stazzema, Presidente del Parco Nazionale della pace di Sant’ Anna di Stazzema:

Difendiamo la libertà e la democrazia
W l’Antifascismo, W la Resistenza!

“Cari/e compagni/e,
mi sento in dovere di lanciare un appello,
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È il momento di dire BASTA.

Scendi in piazza, alza la voce, lotta per Gaza e per il futuro dell’umanità.

Non possiamo restare a guardare.

#Gaza
#FreePalestine
#Palestine
#GazaUnderAttack
#SaveGaza
#PrayForGaza
#StandWithGaza
#StopTheWar
#EndTheOccupation
un’intera popolazione civile.

Il silenzio uccide.

Ignorare questi crimini ci rende complici.

Ciò che tolleriamo oggi contro altri potrebbe colpire noi domani.

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del diritto internazionale e della dignità umana.

Israele agisce con una freddezza calcolata e una sistematicità spietata, mentre molti leader mondiali restano in silenzio.

La loro indifferenza non è solo vergognosa: è una complicità che legittima la distruzione di

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Da oltre un anno, a Gaza si consuma un orrore senza precedenti: uccisioni di massa, distruzione sistematica, privazione di cibo e medicine.
Ospedali rasi al suolo, medici e giornalisti assassinati.

Questo non è un conflitto: è genocidio, una violazione brutale

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alla rieducazione del condannato".
Se nella storia repubblicana tali principi costituzionali sono stati spesso disattesi, attualmente rileviamo un accanimento nei confronti della popolazione carceraria che va esattamente nella direzione della disumanità,

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prive di risorse educative e psicologiche, le carceri si trasformano spesso in un inferno senza uscita.

L'articolo 27 della nostra Costituzione riporta chiaramente che "le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere

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ciò che non vuole vedere: povertà, esclusione, sofferenza, disagio.

Un capitolo a parte riguarda il decreto Caivano, grazie al quale i detenuti minorenni sono aumentati del 39%. Ragazzi già marginalizzati entrano in un sistema che non recupera, ma condanna ad un limbo:

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un abisso in cui la società relega la marginalità che non sa o non vuole gestire.

Nei reparti più critici, ad oltre il 60% dei detenuti vengono prescritti psicofarmaci.
Il carcere non cura, non rieduca: è il luogo dove la società abbandona

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Giovani, senza dimora, persone con disagio psichico: il carcere uccide chi non ha protezione o risorse.

Chi ha mezzi o privilegi trova vie d’uscita, chi ne è privo rimane intrappolato. Da strumento di rieducazione, il carcere diventa

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Il report annuale dell’Associazione Antigone dipinge il quadro drammatico delle carceri italiane: nel 2024 si sono tolte la vita 88 persone detenute, il numero più alto mai registrato.

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