Quello tra Testori e Toubas è un carteggio erotico, amoroso, politico.
Su Doppiozero, alcune note dedicate a 𝙋𝙀𝙍 𝙎𝙀𝙈𝙋𝙍𝙀, eccezionale creazione di Alessandro Bandini vista al Teatro delle Moline - e uno sguardo su 𝙑𝙄𝙑𝙊𝙉𝙊, l'imperdibile mostra al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci.

L'attore più richiesto, sui palcoscenici nazionali ed europei, è il lavoro, quotidiano inferno di donne e uomini umiliati.
Alexander Zeldin riesce però, nel suo 𝘗𝘳𝘦𝘯𝘥𝘳𝘦 𝘴𝘰𝘪𝘯, a mettere in luce il vibrare all'unisono dei cuori umani al di sopra di qualsiasi sopruso.
Ne scrivo su Doppiozero.

Oggi, su 𝘋𝘰𝘱𝘱𝘪𝘰𝘻𝘦𝘳𝘰, racconto la sontuosa 𝘾𝙚𝙣𝙚𝙧𝙚𝙣𝙩𝙤𝙡𝙖 della Compagnia della Fortezza, nuova tappa dell'esperimento teatrale che da più di trent'anni Armando Punzo conduce all'interno della Casa di Reclusione di Volterra.
Un viaggio attraverso i buchi della realtà, verso lo sconfinamento e l'utopia.

In qualità di professionisti e professioniste attive negli ambiti dell’educazione teatrale, della comunicazione, del giornalismo e della critica, esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per quanto avvenuto nella giornata di ieri, con le dimissioni di parte della Commissione Consultiva Teatro.

Con 𝘼𝙨𝙩𝙚𝙧𝙤𝙞𝙙𝙚 Marco D’Agostin ci invita a danzare sopra la catastrofe, a fare del nostro dolore una canzone, a scoprire il futuro in una manciata di ossa.

Su Doppiozero, alcune note dedicate a una creazione tanto attesa, vista al Piccolo Teatro Milano.

I lavori di Marcus Lindeen edificano “civiltà della conversazione”, in una parsimonia di mezzi che riverbera in coltissime, a tratti vibranti, drammaturgie.

Su Doppiozero alcune note dedicate a 𝙈𝙀𝙈𝙊𝙍𝙔 𝙊𝙁 𝙈𝘼𝙉𝙆𝙄𝙉𝘿, visto al Piccolo Teatro Studio Melato.

Louise Glück sulla scrittura, come trasformazione e religione.
Una meraviglia, ripubblicata sul @newyorker.com.