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It goes to show that climate denial was always a front for a neo-fascist project on our societies. And that if you remove things like care and justice from the climate equation, you get a bunch of gazillionaires eager to move fast and break things, planetary boundaries included.

sentire.

Ciao 💪👋

6/6

Soprattutto scrivetemi all'email nel mio profilo. Parliamoci senza intermediazione. Incontriamoci di persona. Iscrivetevi, se volete, alla newsletter di Clean Cities: https://italy.cleancitiescampaign.org/newsletter/
Soprattutto continuiamo a studiare, a fare campagne, a farci...

La scelta minima, di pulizia mentale e sociale, è di secedere.
Abbandono X, che non è più Twitter da tempo, e provo a trovare casa su🦋, sapendo però che la prima era dei social è finita, e ne comincia una buia e miseranda.
Cercatemi lì come [email protected]

5/6

Che fare? Difficile a dirsi, ma più passa il tempo più l'impressione è quella di un accerchiamento e dell'avvicinarsi di una singolarità che potrà essere letale per l'umanità come la intendono gli umanisti (e non i trans-umanisti che influenzano i potenti oggi).

4/6

V. la foto di Musk, Zuckerberg, Bezos e gli altri in prima fila a festeggiare l'elezione di un presidente che, direttamente e attraverso i suoi minions, distruggerà quel che resta della democrazia liberale americana e affonderà minoranze e spossessati in un incubo.

3/6

Sono convinto che sia in atto una saldatura pericolosissima tra i tycoon del nuovo internet, quelli che dovevano muoversi rapidamente e rompere cose (e infatti ne stanno rompendo tantissime), e un'internazionale fascista che non dice il suo nome perché non ne ha bisogno.

2/6

Al Jaber is the perfect villain, but who could have cornered petrostates into accepting a real phase-out and why haven't they brought the offer to the negotiating table?
Of course, none of this will matter when Trump wins back the White House, and they all know it.

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