Tanta compartecipazione emotiva per il bimbo disperso a #Ventimiglia (anche da parte di chi scrive) e così poca per i bambini che muoiono ogni giorno a Gaza. Siamo strani. E stranianti.

Trump e noi.

Ursula Von der Leyen parla come fosse il segretario generale Nato invece che la presidente della commissione Ue (rendendo peraltro le due entità sempre più appiattite e indistinguibili e quindi l’Ue sempre più inutile) e noi stiamo a discutere del canone rai.
La nave dei folli.

Che pessimo slogan, che pessimo incipit, che pessima scelta per inaugurare una nuova stagione di governo europeo!
Come può l’Europa tornare a essere un ideale attrattivo con idee così malamente espresse?

Sicuramente si tratta di una manager bravissima considerando l’alto numero di cariche accumulate in una disparata gamma di materie così eterogenee tra di loro. Neanche il governo così nuovo e così fresco di Giorgia Meloni è riuscito evidentemente a fare a meno dei suoi talenti.

La fuga dal lavoro. La foga nel lavoro. Boreout e burnout due facce d’una medaglia: un lavoro che sembra un non luogo di Augé, che sempre più giovani non vogliono frequentare o frequentano controvoglia. Servono ingegneri sociali per plasmare nuovi modelli. Inchiesta @mm-lastampa-bot.bsky.social

Più che Jung direi Pascal. E la sua scommessa su Dio. Comunque interessante l’intervista di Cazzullo a Jovanotti sul Corriere.

La 1 è un “matter of fact”.
La 2 un “wishful thinking”.

In queste poche righe c’è tutta l’Italia stantia di oggi: che una brava vada a operare nel territorio di uno meno bravo e il conseguente fastidio di lui è considerato un tema politico. E non un’inqualificabile e dannosa grettezza che merita solo riprovazione. Lo consideriamo un dato di fatto normale

Camelot.

Chi comanda a Washington in questo momento cruciale? Biden? Il suo entourage? C’è un’informale condivisione o cogestione con Trump in vista dell’avvicendamento? Gioco delle parti? Perché un’amministrazione uscente assume ora iniziative così gravide di conseguenze?

#Putin
#ICBM

I fondi per tagliare le liste d’attesa usati per i bilanci.
Da quando i pazienti sono diventati utenti, gli ospedali aziende ospedaliere e della salute s’è fatta economia la sanità pubblica per tutti è diventata semplicemente un racconto non più contabilmente sostenibile
#20novembre
#scioperomedici