Tweet In 1938, Neville Chamberlain sacrificed Czechoslovakia, arguing that he was not willing to send soldiers to die for a country unknown to the British. Two years later, Hitler was bombing London. Sounds familiar?— PaulC (@PaulConRO) November 29, 2025

Comunque vada, dobbiamo fare da soli Se il vergognoso piano in 28 punti di Trump non è solo uno stratagemma per spingere l’Unione europea a prendersi totalmente in carico la difesa dell’Ucraina e del proprio continente (cosa che dovrebbe fare Trump o non Trump), allora siamo al punto in cui né l’Ue né l’Ucraina hanno più bisogno degli Usa. Un partner così non è un alleato, ma un cinico voltagabbana che ci indebolisce. Le ‘garanzie’ Usa non valgono niente, così come le ‘rassicurazioni’ della Russia, perché entrambi hanno tradito l’impegno del memorandum di Budapest. All’atto pratico, il punto d’arrivo è lo stesso: l’Ue dovrebbe rivedere radicalmente i suoi rapporti commerciali (bilateralità) e militari (presenza delle basi) con gli Usa, e fare squadra strettamente con l’Ucraina. Perché da questo punto in poi siamo da soli.

Una frase di recensione Al liceo ho imparato a temere e odiare la narrativa italiana, poi alla soglia dei 50 ti scopro la stupefacente fertilità letteraria de 'Le città invisibili' di Italo Calvino e non me ne vergogno.

"La mossa Kansas City è quando guardano a destra, e tu vai a sinistra [...] Questa in particolare è in preparazione da più di vent'anni" - Smith (Slevin, 2006) In Unione europea l'aggressione russa all'Ucraina è percepita oramai come una minaccia diretta ai membri dell'Ue stessa: paesi neutrali come Svezia e Finlandia hanno immediatamente aderito alla Nato; la Polonia e la Germania hanno avviato un notevole programma di riarmo; i Paesi Nato europei in generale hanno iniziato a riarmarsi e hanno schierato truppe in Romania e Paesi baltici, quelli più vulnerabili a una potenziale aggressione russa.

Sources say Prince, whose firm’s contractors committed 2007 Iraq massacre, eager to get into valuable drone sector

Ribaltiamo l'approccio. Dall'autunno 2022 la guerra dell'Ucraina è in stallo. Il fronte è inchiodato nella violenza: l'esercito ucraino si difende con i denti e fa pagare ai russi a carissimo prezzo (in uomini, mezzi e risorse) ogni chilometro quadrato che cede. Guardando sulla carta globale, il fronte quasi non si è spostato, i due stati in guerra non hanno proclamato la mobilitazione generale, non hanno avviato trattative se non per lo scambio di prigionieri.

Solo per il sito di YouTube, per mantenere un livello minimo di 'userfriendlytudine', ho dovuto installare 3 (tre) plug-in sul browser: uno che blocca gli Shorts (fastidiosissima distrazione), uno per bloccare il doppiaggio automatico dei video e uno per bloccare l'auto-traduzione dei titoli dei video. Pare che il signor YouTube non concepisca che una persona possa conoscere più lingue e voglia ascoltare/leggere in lingua originale.

BASTA IL TITOLO, INFORMATEVI Un Large Linguistic Model (LLM) non è un’Intelligenza artificiale

Li mortouchscreen dei relè tua Vuoi premere una cosa? Concentrati, fissala bene perché quella ‘cosa’ vuole tutta la tua attenzione. Puntala col dito. Premi. E… niente da fare, poco prima di premere la ‘cosa’ non è più quella che stavi fissando, ma è diventata tutt’altro. I touchscreen hanno rotto le palle: rivoglio i pulsanti fisici, le manopole e gli interruttori

YouTube video by Ryan McBeth

Una frase di recensione E’ come se Trump avesse letto attentamente il nuovo libro di Dario Fabbri, “Geopolitica umana”, e abbia deciso di fare esattamente l’opposto di quello che c’è scritto.

Cronache dal futuro “Quando la Casa Bianca consegnò al Cremlino i codici di lancio e le posizioni delle testate nucleari strategiche statunitensi, i cittadini americani iniziarono a sospettare che Trump e Vance lavorassero veramente per la Russia. Alcuni, almeno”.

YouTube video by PoliticsJOE